Pagine

giovedì 29 gennaio 2015

Dove gli UOMINI DI PESO non esistono: la settimana della moda maschiledi Milano e Pitti.

Il nuovo anno ha preso il via con due importanti eventi (PITTI IMMAGINE UOMO e la settimana della moda maschile) dedicati all’accellenza italiana. 
Ad otto giorni dalla conclusione della settimana della moda maschile di Milano, vogliamo dire la nostra e sottolineare qualche aspetto delle sfilate, concludendo con un commento di un nostro amico e fan Daniele Iuliucci che invece seguito da vicino l'evento PITTI.

Cosa ci ha lasciato la settimana della moda?quali spunti?cosa è cambiato dagli scorsi anni?nulla assolutamente nulla, modelli sempre più magri e sempre più ridicolizzati.
Taglie sempre più piccole e strette, ed abiti aderenti e mini.
È così difficile cercare di cambiare la moda maschile?
Io trovo davvero sconfortante che nelle sfilate non sia previsto almeno uno stilista Over Size, forse un po’ troppo fuori dai canoni della moda, che prevede due tipi di uomo, il palestrato ed il magro.
È così difficile dare l'opportunità a noi uomini di peso di vestirsi e di scegliere tra una vasta gamma di indumenti come tutti gli altri uomini?
Perché in Italia solo poche persone e marche dedicano del tempo a noi? 
A differenza della sfera femminile, dove negli ultimi anni vi è stata una notevole espansione ed una notevole scelta tra varie marche e prezzi, la moda Plussize maschile in Italia NON ESISTEveniamo quasi ignorati, mentre sarebbe buona cosa aprire gli occhi e rendersi conto che ci siamo.

Credo di parlare a nome di tutti gli uomini stanchi di lottare e di sentirsi dire “NON C’È LA SUA TAGLIA”, non chiediamo chissà che cosa, ma semplicemente avere le stesse possibilità e scelte di tutti gli altri, non deve essere una sfida o gara tra diverse fisicità, ma semplicemente chiediamo rispetto per gli UOMINI DI PESO morale, culturale e sociale, e qualcosa deve per forza di cose cambiare.

Qui invece riportiamo il commento, le idee, i consigli e le proposte del nostro amico DANIELE IULIUCCI direttamente da Pitti.

Sono stato a Pitti e penso sia stata una bellissima manifestazione.
Io prediligo un abbigliamento classico e Pitti da la possibilità di conoscere marchi e atelier interessanti. Mentre ho visto tramite internet qualche sfilata e l'unica che mi è piaciuta è quella di Scervino, una classicità che a mio parere, si avvicina all’essenza dell’uomo.
Oggi se l'uomo vuole vestirsi bene ed ha un po’ di gusto non può affidarsi solo a marchi di grande distribuzione, catene che giocano sul prezzo risparmiando stoffa a discapito delle taglie.
Naturalmente io non trovo capi di abbigliamento in ogni negozio, ma sapendo la conformazione del mio corpo cerco sempre di trovare capi adatti al mio fisico e che mi possano cadere bene.
Spesso mi servo da una sarta (mestiere bellissimo) che riesce a dare il giusto Fit anche ad un pantalone che a causa delle taglie standardizzate non ha la giusta larghezza o lunghezza. 
In conclusione vorrei dirvi che se tutti noi ci vestissimo da un sarto saremmo sempre perfetti, e non pensiate che i costi siano più alti di un capo di un marchio blasonato, i prezzi sono molto simili ed in più si ha il fascino dell’unicita.


In conclusione vogliamo ricordare una cosa: 
Non ci stancheremo mai di lottare e di far sentire la voce di tutti gli UOMINI DI PESO.

Al prossimo anno, alla prossima settimana della moda maschile, sperando che qualcosa cambi.

lunedì 26 gennaio 2015

Intervista con: Andrea Mirenda dei Warriors Bologna

"Guerriero, lotta con il cuore
per lo stemma e per l'onore,
la grinta è la tua forza,
biancoblù il tuo colore"


1. Cosa ti ha spinto a scegliere questo tipo di sport?
Diciamo che la scelta, almeno inizialmente, è stata per esclusione. Li ho provati praticamente tutti e, a dire la verità, non eccellevo in nessuno! Dopo un breve periodo di fermo dovuto ad un infortunio, mio padre mi ha consigliato di iniziare a giocare a football, come fece lui nei mitici anni '80. È stato amore a prima vista.


2. Quanto tempo ti occupa l'allenamento e a che età hai iniziato?
A livello mentale parecchio, ci penso costantemente! A livello fisico, mi alleno praticamente tutti i giorni, tra campo e palestra. Mi aiuta a scaricare le tensioni della vita "civile" e, inoltre, odio non essere preparato al meglio nelle cose che faccio! Ho iniziato a 16 anni, a fine Dicembre 2006.

3. In che modo lo sport ti ha aiutato nella crescita personale?
Quando ho iniziato ero il tipico "scapestrato". Avevo grossi problemi a riconoscere l'autorità in tutti i contesti della mia vita e questo mi portava a tralasciare la scuola e perdermi in altre cose. Dopo pochi allenamenti ho conosciuto il mio allenatore di reparto, Giovanni Fantazzini, ex giocatore dei Warriors. È stata una delle prime persone, al di fuori dei miei familiari, che sia stato in grado di rispettare. E, da quel momento, ho cominciato a maturare. Ora ho molta più sicurezza in me stesso, sono molto più tenace nelle cose che ritengo prioritarie. Sostanzialmente, questo sport mi ha cambiato, in meglio, la vita.


4. Se fossi un giocatore professionista chi vorresti essere?
Beh, innanzitutto, sarebbe meraviglioso se IO fossi un professionista; per chi, come me, pratica uno sport simile che richiede allenamenti intensi e continuativi, e da cui il massimo che si possa ricavare sono orgoglio e soddisfazioni personali, il professionismo sarebbe come la scoperta di un metodo per la fusione nucleare per un ingegnere. Non ho mai avuto grandi idoli, al momento JJ Watt degli Houston Texans è il mio giocatore preferito (ma lo è praticamente di mezzo mondo del football)

5. Quali consigli daresti ad un ragazzo alle prime armi con il football americano?
Per prima cosa, valutare il grado di impegno da dedicare a questo sport, in relazione ai propri impegni personali e avendo ben chiare le priorità: prima la famiglia, poi la scuola o il lavoro, poi tutto il resto. Come in tutto, occorre prendersi delle responsabilità e capire che qualunque cosa ha senso solo se fatta al meglio delle proprie possibilità. E poi di prendersi il tempo per imparare a giocare, accettando rimproveri e panchine, perchè solo chi tiene duro otterrà la propria possibilità di mettersi in mostra.





Qui di seguito il link della loro pagina Facebook: https://www.facebook.com/WarriorsBologna?ref=ts&fref=ts

La pagina web: www.warriorsbologna.it


giovedì 22 gennaio 2015

Uno sport senza discriminazioni


Uno sport. Sudore. Squadra. Affiatamento. Sportività. Fatica. Gioia. RISPETTO. Queste secondo me sono le parole che descrivono al meglio il Football Americano. 
Ho vissuto una bellissima esperienza diretta, breve ma intensa. Un'ora e mezza di allenamento sul campo insieme ad altri 30 ragazzi circa under 19. 


Devo ringraziare per questa bellissima opportunità la società BALSAMO LIONS BERGAMO, gli allenatori ed i ragazzi.
Abbiamo atteso la pubblicazione di questo articolo dato che, erano in corso le fasi finali del campionato che si è concluso domenica 11 gennaio. 
L'aspetto fondamentale è che in questo sport ragazzi e uomini di peso come me possono avere un ruolo centrale ed importante ma soprattutto non vengono assolutamente discriminati per il fisico ed il peso anzi vengono spronati ad impegnarsi, crescere, rispettare se stessi, i compagni e gli avversari.

Come si è svolto l'allenamento?
Giri di campo, esercizi, stretching, flessioni e scatti. Dopodiché ci si divide in gruppi, ognuno con il proprio coach che si occupa di provare, spiegare, migliorare e perfezionare tutti i momenti e le varie "posizionino". 


Io sono stato inserito nella difesa ed ho provato a cimentarmi negli esercizi e nelle pose che solo un uomo di linea esegue. È stato divertente ed impegnativo e ho ricevuto anche qualche commento positivo nonostante fosse la prima volta.
Ovviamente il mio allenamento è terminato con l'inizio della fase tecnico tattica, dato che, non essendo assicurato, non ho potuto partecipare alla simulazione di una partita.
Una bellissima esperienza che mi ha fatto conoscere, avvicinare ed appassionare ancora di più a questo sport, che piano piano avrà la giusta visibilità e mi auguro riesca più di tutti a trasmettere i Valori e a far apprezzare qualsiasi tipo di FORMA FISICA.



Un ringraziamento speciale per questa opportunità va a: BALSAMO LIONS BERGAMO, al presidente Pasqualino Federico, Andrea Ghezzi, ai coach e ad uno dei componenti della squadra detto Pinocchietto.



Qui di seguito vi lasciamo il link del loro sito internet: http://www.lionsbergamo.eu/it/1/home.html

E della pagina Facebook: https://www.facebook.com/pages/LIONS-AMERICAN-FOOTBALL-BERGAMO/277528012258409?sk=timeline&ref=page_internal


giovedì 15 gennaio 2015

Intervista con: Marco il Wedding che trasforma i sogni in realtà



1. Svolgi un lavoro che negli ultimi anni ha preso piede ed ora siete in molti a svolgere questa professione, tu da quanti anni svolgi questo lavoro e cosa ti ha spinto ad appassionarti così tanto?
Da un passato di cucina, organizzazione di strutture di ristorazione e dopo aver dedicato anima e corpo al cibo alla ricezione e alla cortesia per gli ospiti e commensali mancava qualche ancora cosa. Ho fatto corsi di allestimento e affinamento, corsi di organizzazione di eventi a Nizza dove ho vissuto un breve periodo ed dove ho iniziato il mio attuale lavoro. Insomma in tempi non sospetti prima dell'era wedding nessuno sapeva cosa fosse un wedding o un organizzatore di eventi. Si iniziavano a muovere i primi passi fino in questo mondo dove poi arrivò il boom della professione, oggi molto abusata, bistrattata, un pochino troppo di consumo dove si rischia di creare un falso mito di questo lavoro che non è un lavoro facile. È un lavoro che ti assorbe tantissimo, spesso ti porta lontano dagli affetti e da casa è un lavoro di sacrificio che all'inizio non porta granché di redditizio. Quello che mi ha spinto a fare il wedding planner e poi la mia attuale evoluzione in stilista di eventi, è la voglia di creare, di dare armonia e concretizzare nella realtà i sogni, i sogni di ogni ragazza e perché no anche ragazzi (omosessuali). Per me creare un evento vuol dire trasformare un sogno in realtà e io cerco di essere un buon artigiano di sogni. 



2. ti occupi solamente dell'organizzazione di soli matrimoni o anche di eventi particolari?
Mi occupo a 360 gradi di Eventi per lo più di Matrimoni, battesimi, cresime per quello che riguarda la parte cattolica. Mi occupo anche di matrimoni non cattolici, oltre che l'organizzazione di fiere, eventi in discoteca e collaboro con ristoranti, negozi e locali. Insomma ogni sogno con me deve diventare realtà.


3. come contorno a questa splendida mansione, svolgi anche corsi d'insegnamento? Quali sono quelli più gettonati?
Oltre all'organizzazione di eventi organizzo corsi di arte floreale, allestimento e confezionamento, corsi internazionali di wedding planner in associazione con AWP Milano. Da poco svolgo anche corsi di Bon Chic che tocca diversi campi come il bon ton e lo stile
personale.





4. hai mai avuto come clienti personaggi dello spettacolo e/o televisivi? se la risposta è si raccontaci qualche bell'aneddoto
Ho molti amici nel mondo dello spettacolo tv e arte, di cui non posso fare nomi, e come testimonianza ho le foto delle feste della Contessa o di parenti di Politici italiani , Artisti internazionali la riservatezza in primis ma la cosa divertente è il mio motto la prima volta che collaboravo ad un evento di personaggi noti una mia amica Artemisia mi disse : ''ricordati bambino regnanti, signori , conti, Papi e ré sul bidet, tutti uguali a me! ''


5. passiamo al discorso dedicato al peso; nel corso della tua vita, sociale e lavorativa, il peso ha influito sulla tua evoluzione?cosa ne pensi della discriminazione ponderale ma non solo, fai un discorso più generale in merito alla discriminazione.
Nel corso della vita, sin da piccolo non è stato facile affrontare una vita da obeso, la discriminazione è più forte in alcune realtà e non solo in quelle della moda e dello spettacolo ma anche nel sociale e nella vita di tutti i giorni. Dalla commesse che acidamente di guarda mentre cerchi abiti, non necessariamente per la tua persona. Questo per me è senso di discriminazione giornaliera, la commessa, il bimbo che grida mamma guarda un ciccione e tu vorresti spiegare alla madre non molto sveglia e caparbia, che un uomo, una donna con un peso non comune, non sono alieni mostri o fenomeni da baraccone, ma è il designer che ha disegnato l'abito che indossa, il commercialista, il medico che forse salverà la sua vita.
Talvolta il peso è un peso per l'anima otre che per il proprio spirito ma il peso non è solo l'adipe da cibo ma anche disfunzioni patologie ecc, come in tutte le cose bisogna usare il cervello, il buon senso e la buona creanza. Tutti abbiamo un peso ma con il cuore l'anima e lo spirito e la ragione per creare un mondo di Uomini di Peso di altissimo peso morale.



Vi lasciamo il link della sua pagina Facebook: https://www.facebook.com/MunariMarcoFlorArtistVitaDaElfo/timeline

mercoledì 14 gennaio 2015

Qualche consiglio preso dalla nuova collezione Kiabi e dai saldi Plus Size :)


Ecco qui qualche capo scelto dalla collezione Kiabi sia in saldo sia della nuova collezione.
Ci sono ottime occasioni e cose molto carine, tutto sta nel cercare e trovare la taglia. Sul sito web Kiabi.it ci sono molte più possibilità e molta più scelta mentre nei punti vendita bisogna avere parecchia fortuna.

Questi sono i pantaloni che possiamo trovare in saldo


Questo è il modello con tasche laterali, sul web con tutte le taglie fino alla 70.


Ecco invece il giubbino in ecopelle della nuova collezione, arriva fino alla taglia 6XL :)

 
Qui invece vi propongo questo bel pullover, che può essere indossato sopra ad una camicia o t-shirt :)

Ho scelto per voi le felpe che più mi piaciono tra tutta la collezione, la prima va dalla 3XL alla 6XL mentre la seconda copre le taglie XL ed XXL, ovviamente oltre a quelle di taglia normale.


E per concludere questi consigli, vi propongo il parka in saldo, che può essere un grande affare, dategli un'occhiata :)


Spero che possiate prendere qualche spunto e perché no, trovare qualche bel capo, soprattutto  trovare la vostra taglia, dato che molti mi contattano perché le taglie sono impossibili da scovare!

Fateci sapere il risultato del vostro shopping :)